venerdì 6 novembre 2009

ALL'AMATA IMMORTALE - BEETHOVEN

Anche se sono ancora a letto i miei pensieri corrono a te, mia Amata Immortale, talora con gioia, poi con tristezza, in attesa di sapere se il fato ci sarà favorevole. Io posso vivere esclusivamente con te, o per niente... Sì, sono deciso a vagare lontano da te finchè non potrò volare tra le tue braccia e dire che sono davvero a casa, mandare la mia anima avvolta in te nella terra degli spiriti.

Sì, per quanto sia doloroso, tu sarai ancor più risoluta quando conoscerai la mia fedeltà a te; nessuna potrà più possedere il mio cuore... nessuna... mai... Oh Dio! Perchè è necessario separarsi da chi si ama tanto? E anche la mia vita a V. è ora una vita distrutta; il tuo amore mi rende contemporaneamente il più felice e il più infelice degli uomini; alla mia età ho bisogno di una vita stabile e tranquilla; può essere così nella nostra condizione?

Sta' tranquilla, soltanto una tranquilla riflessione sulla nostra esistenza può farci raggiungere lo scopo di vivere insieme; sta' tranquilla, amami, oggi, ieri; che penoso desiderio di te... te... mia vita... mio tutto... addio.

Oh continua ad amarmi, non giudicare mai male il cuore fedelissimo del tuo amato L.

Eternamente tuo.
Eternamente mia.
Eternamente l'uno dell'altra.

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