domenica 11 ottobre 2009

AleLu - Cantergiani Alessandra

Angelo smarrito occhi lucenti,vivi timorosi del nulla.. devastato.Nell'anima un'esistenza crudele e perversa.L'amore,il mio nn alimenta nn para gli orrori di una parvenza di realta' ossessionata dall'avere il nulla.Avevi appena spiccato il volo con le tue esili e fragili al,respiravi l'odore della terra nostra amica ma ecco che all'improvviso un colpo lancinante,dritto ti ha ferito a morte,perdutamente rovinosamente precipitasti al suolo..il cuore piccolo ed indifeso cuore,ormai impresso da un'orrenda cicatrice su quel tessuto palpitante d'amore,sanguinante ,lasciando un simulacro d odio che portato all'altare ..della vita neanche il mio infinito amore riuscirà a carpirne la malsana guarigione e del perdono,mio dolce angelo mio,amore eterno,ne loro,ne io ne saremmo mai degni.Ogni tua piccola,grande lacrima,devastazione infinita.Oh mondo fatuo ed inesistente pagherai con il nulla quel volo di quel piccolo angelo..

1 commento:

  1. l'ho finalmente ritrovata e lette e riletta....
    i versi, molto belli e pieni di significati....dimostrano il grande dolore e la tristezza per la scomparsa improvvisa del proprio amore, scomparso per incidente e quindi ancora più doloroso. l'aver perso in un attimo tutto quello che aveva importanza per la vita stessa e per i propri sentimenti...Il ricordo è ossessionante e si ripercuote penetrante in ogni manifestazione della vita...........la scomparsaa improvvisa e il trasporto dell'anima negli spazi celesti da angeli buoni o cattivi......non riescono a colmare il dolore che attanaglia il poeta......grandi versi e grandissima sensibilità......complimenti amica mia (posso chiamarti così?)

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